Il fascino etereo delle ballerine di danza classica è stato spesso protagonista nella storia dell'arte e negli scatti degli artisti di tutti i tempi. Questa è la storia di un progetto poetico ed affascinante che unisce il mondo del balletto e quello della fotografia. Nato circa quattordici anni fa a Honolulu, nelle Hawaii, il Ballerina Project del fotografo Dane Shitagi, ha lo scopo di catturare attraverso l’obiettivo l'eleganza inconfondibile delle ballerine.
Immerse in un'atmosfera metropolitana di una città pulsante di vita, con le sue strade grige, le sue linee rigide e architettoniche, i mezzi di trasporto frenetici e gli edifici industriali. Le ballerine fotografate sono per la maggior parte provenienti da prestigiose compagnie come l’American Ballet Theater, il Boston Ballet o il Birmingham Royal Ballet. Nei suoi 14 anni di vita il Ballerina Project ha toccato città come New York City, Boston e Toronto, sfruttando dal 2012 la fotografia digitale ma mantenendo intatta l’estetica che solo la pellicola può regalare.
Ecco cosa afferma Dane Shitagi: “Ho provato a scattare foto delle ballerine, non della loro danza. Ho provato a rimanere focalizzato sulle danzatrici, non sulle loro pose. Ho provato a ritrarre le loro anime, non i loro passi. IlBallerina Project riguarda più chi balla che il ballare. Noi fotografi spesso proviamo a catturare i momenti della danza senza davvero afferrare l’evidenza: la macchina fotografica non è esattamente il miglior strumento per farlo. La macchina fotografica può solo catturare qualcosa che essenzialmente scorre via”.
Nessun commento:
Posta un commento