Chiara Boni, One Dress Many Thoughts

Britta Oling
Insegnante di danza classica e moderna, svedese mulatta.
Coreografa alla Scala di Milano.
Ho seguito con grande interesse la performance organizzata da Chiara Boni ad apertura della  settimana della moda Milanese 2012. Un approccio singolare quello che la stilista ha utilizzato per presentare la collezione La Petite Robe per l'autunno-inverno 2012-13: il tema dominante non è l’abito o i nuovi materiali o i trend più all’avanguardia, la vera protagonista è la Donna e il suo modo di riuscire a esprimere se stessa indipendentemente da quello che indossa.
21 donne  con diversa età, provenienza e professionalità (le accomuna il fatto di vivere a Milano) hanno posato per la stilista indossando tutte lo stesso tubino nero: il risultato è l’esaltazione del carattere e dell’individualità espressiva di ognuna di loro e ciò che viene messo in mostra è gestualità, trasgressione, provocazione, dolcezza, femminilità, eleganza,  lì dove l’abito sparisce.



La capacità di Chiara di riuscire a cogliere attraverso il suo obbiettivo  l'identità individuale delle varie protagoniste ed a comunicarlo con grande piacevolezza ed incisività attraverso queste immagini stampate su tela rende evidente come Chiara Boni oltre ad essere una grande fashion designer sia un eccellente fotografa.

Il messaggio: per essere "alla moda" è necessario essere se stesse.

Chiara Boni

Sasha Nikolaeva

Ginevra Bernabò
Agente letterario, milanese DOC.

Marta Bignazzi
Piercer, lavora nello studio più importante e antico di Milano

Emma Hedley
Curatrice d'arte, sudafricana. Ha curato il catalogo del Museo del Novecento

Ginevra Bernab

Palmyre Fiorani

Helen Honini
Problem solver, italo siriana



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